mercoledì 28 novembre 2012

Diventare giardiniere: senza passione non si può


Come si diventa giardiniere? Per diventare giardiniere non c’è un iter formativo ben preciso, ma non basta avere la passione ed il pollice verde: si possono frequentare la facoltà di agraria all’università o i corsi specializzati per fare giardinaggio a Milano, promossi dalla regione o dagli enti provinciali, ma quello che più importa è la pratica, tantissima pratica, da svolgere come stage presso ditte o vivai già avviati. Il giardiniere poi può scegliere di fare il lavoratore autonomo o lavorare presso ditte come dipendente e può specializzarsi in diversi settori: allestimento e manutenzione aree verdi comunali, giardinaggio a Milano, progettazione di parchi e giardini, cura di orti e giardini privati, potature in generale.

 

Quindi i campi dove il giardiniere può specializzarsi sono tanti, come tanti però sono quelli che si buttano in questa professione pensando solo al lato economico: fare il giardiniere senza averne la passione è impensabile, soprattutto quando si deve fare il lavoro manuale.

 
A fine giornata ci si ritrova infatti tutti sporchi di terra e con le ossa rotte e se non si è supportati dalla passione si dura poco in questo mestiere, che tra l’altro richiede anche tanta professionalità, che non si acquisisce in un mese e soprattutto pazienza per vedere i risultati del lavoro svolto nel giardinaggio a Milano.

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