Il trasloco a Firenze, sia che
ci si voglia rivolgere ad una ditta specializzata, sia che si voglia affrontare
con le proprie forze, è comunque una delle esperienze più stressanti che
possano capitare, vuoi per le pratiche burocratiche da espletare, vuoi per
la fase di imballaggio e la successiva ricollocazione di mobili ed oggetti
vari. L’organizzazione di un trasloco a Firenze poi, come il matrimonio, va
fatta in anticipo, almeno 2 o 3 mesi prima: questo per avere il tempo di
dare le disdette delle varie utenze, di valutare i preventivi di diverse ditte
specializzate e per non trovarsi negli ultimi giorni con l’acqua alla gola.
Per esempio l’imballaggio è
una fase che va affrontata almeno 2 mesi primi, specialmente se si decide
per il trasloco a Firenze “fai da te”: occorre infatti darsi da
fare nel reperire il materiale necessario all’imballaggio, visitando tutti i
supermercati che normalmente lasciano prendere gratuitamente i cartoni vuoti,
che tutte le mattine i fornitori portano con la merce. Se si sceglie di
incaricare una ditta specializzata per il trasloco a Firenze, questa va
incominciata a cercare già 3 mesi prima, facendosi rilasciare il preventivo da
diverse imprese, previo sopralluogo. Nel caso si decida di affidarsi ad una
ditta specializzata, è bene sapere che il trasloco a Firenze è meglio non
effettuarlo nei mesi di maggior lavoro, ovvero maggio, giugno e luglio: in
questo modo è possibile risparmiare qualcosa oltre al 10% di risparmio cui si
ha diritto prenotando in anticipo.
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