venerdì 16 novembre 2012

Rc auto per donne, meno incidenti ma polizze più care


Una direttiva della Corte di Giustizia Europea, attiva dal prossimo 21 dicembre, impone alle compagnie di uniformare i prezzi delle polizze rca per uomini e donne in modo da abolire la discriminazione di sesso. SuperMoney ha svolto un’indagine confrontando i prezzi attuali con quelli di sei mesi fa e i rincari sono già evidenti, soprattutto per le donne. Il risultato di questo provvedimento, se sul piano morale può essere considerato una conquista, sul piano pratico causerà un aumento del prezzo della polizza auto per il gentil sesso. SuperMoney, portale per il confronto delle assicurazioni auto on line, ha riscontrato un aumento del 4% negli ultimi sei mesi per le polizze stipulate dalle donne, mentre quelle degli uomini non hanno registrato variazioni. I campioni presi in considerazione per l’indagine sono due dei profili standard indicati dall’Isvap, ovvero un guidatore e una guidatrice di 40 anni, con auto a benzina 1.300 cc e classe bonus-malus CU 1 e come città di riferimento è stata scelta Milano.

Una media effettuata tra le prime cinque migliori compagnie ha evidenziato che il prezzo di una polizza assicurativa stipulata da una donna sei mesi fa ammontava a 376 euro, contro i 393 odierni, ciò significa un aumento del 4,4% medio, che arriva fino al 12% per alcune compagnie. Sostituendo il profilo femminile con uno maschile il costo è invece rimasto pressoché invariato (da 379 a 380 euro). In generale, considerando le maggiori compagnie che operano sul mercato italiano, la situazione non è uniforme, alcune si sono già adeguate alla direttiva europea proponendo polizze con prezzi identici per uomini e donne mentre altre offrono ancora tariffe distinte, con evidenti differenziazioni a seconda dei profili.
La tariffa unica, dovrebbe comportare un aumento dei prezzi per le guidatrici, che finora riuscivano a pagare in media fino al 5% in meno rispetto agli uomini. Dal 21 dicembre i piani di offerta delle compagnie saranno sicuramente più chiari.” I nostri dati mostrano una tendenza a uniformare verso l’alto i prezzi delle polizze < commenta Andrea Manfredi, amministratore delegato di SuperMoney > È molto probabile che le compagnie, ritoccheranno i prezzi penalizzando le loro clienti e annullando lo status di profili a basso rischio conferito fino a questo momento alle donne. Per evitare rincari eccessivi, è sempre opportuno confrontare diversi preventivi prima di stipulare una nuova polizza o cercare di rinnovare il vecchio contratto”.

1 commento:

  1. Interessante pubblicazione, penso che la sua buona decisione da parte del tribunale, al momento buono, ho già sentito questa notizia, ma non completamente capire, grazie caro per la condivisione di questa nuova per noi......Click this link
    Regards,
    Berry

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