mercoledì 19 dicembre 2012

Trattamenti anticellulite: combattere la cellulite con la dieta

La cellulite è un inestetismo della pelle che ogni anno colpisce moltissime donne le quali si trovano a dover combattere contro l’odiata cellulite e a cercare di eliminarla in ogni modo. Questo problema di solito colpisce principalmente cosce, glutei, ginocchia, caviglie, molto più raramente invece si forma in altre parti del corpo come l’addome, le braccia e il viso. Le cause della formazione della cellulite sono varie e diversissime fra loro, si va dalla dieta scorretta alla sedentarietà, ma contribuiscono a creare le condizioni per la formazione della cellulite anche lo stress, l’uso di biancheria o indumenti troppo stretti, troviamo anche i tacchi troppo alti, che bloccano la circolazione o più semplicemente una vita troppo sedentaria sommata al fattore di ereditarietà.
Sino ad oggi sono stati compiuti tantissimi studi medici ed estetici che hanno tentato di scoprire quali siano più precisamente i fattori e le cause che portano all’insorgere della cellulite. Innanzitutto una cosa da chiarire è che non si può risolvere con un semplice dimagrimento, infatti questo inestetismo non è legato al peso, anche se è strettamente correlato ad una corretta alimentazione. La cellulite dunque non si combatte saltando i pasti o mangiando solo verdure e frutta. Per prima cosa invece si devono eliminare tutti gli alimenti che provocano un infiammazione del tessuto adiposo, poiché l’infiammazione localizzata che trattiene i liquidi aggrava fortemente la cellulite. Proprio per questo motivo è utile inserire nella dieta gli alimenti che disinfiammano, drenano e disintossicano in modo da aiutare a eliminare la cellulite.

giovedì 13 dicembre 2012

Trasloco a Roma: come organizzare il trasferimento

trasloco rappresenta sempre, per chi si trova ad affrontare questa sfida, un motivo di forte stress. Si tratta di coordinare determinate azioni, spendere il proprio tempo per prendere importanti decisioni e cambiare completamente la propria vita. Inoltre il trasloco è accompagnato da una serie di paure, la paura di perdere qualcosa, il terrore di non ritrovare tutti i propri oggetti e che qualche cosa di prezioso e fragile possa rompersi nel trasporto.
Tutte queste ansie e queste paure possono essere fermate e attenuate soprattutto se ci si rivolge ad un ottima ditte di traslochi a Roma. Prima di trasferirvi però ricordatevi sempre che ci sono molte cose da fare, innanzitutto anche in fase di trasloco è obbligatorio, ma soprattutto utile, informare del proprio trasferimento alcune società alle quali si richiedono dei servizi come l’energia elettrica, il gas, l’acqua, e il telefono. Sarebbe utile inoltre informare anche le Poste del trasferimento per recapitare altrove o fermare le lettere indirizzate alla persona che compie il trasloco. Infine nel Comune dal quale avviene il trasloco occorre ed anche in questo caso molto utile informare l'anagrafe per chiedere loro quali altre incombenze devono essere effettuare personalmente, ma soprattutto quali Enti vengono invece avvisati automaticamente con il trasloco e quali altri invece devono essere ancora informati. Circa un mese prima del trasloco inoltre è consigliabile iniziare ad inscatolare le cose che non si voglio utilizzare ad esempio la maggior parte dei libri, i servizi di piatti e i bicchieri utilizzati sporadicamente, ma anche vestiti della stagione passata.


Giardinaggio a Roma: la scelta degli ortaggi


Se ci si vuole dedicare ad un orto nel giardinaggio aRoma, bisogna prima di tutto scegliere gli ortaggi che si vuole coltivare: non tutti gli ortaggi infatti hanno le stesse esigenze, per quanto riguarda il terreno, l’annaffiatura, il vaso, ecc. e quindi per dedicarsi al proprio hobby preferito del giardinaggio, occorre fare una selezione. Per esempio le solanacee, ovvero, pomodori, patate, melanzane e peperoni, non sono tutte uguali: pomodori e patate si adattano più o meno a tutto, mentre melanzane e peperoni hanno bisogno di un clima mite.

 

Chi già si dedica ad un orto nel giardinaggio sa che le cucurbitacee, ovvero zucca, zucchina, cetriolo, anguria e melone, sono sì piante che non vengono attaccate da malattie e sono molto resistenti, ma hanno bisogno di tanta acqua e di molto spazio, quindi non sono adatte ad essere coltivate in terrazzo. Chi pratica giardinaggio a Roma sa che le liliacee, ovvero cipolla, aglio, porro, scalogno ed asparago si adattano bene a qualsiasi terreno, ma mentre l’aglio per crescere ha bisogno di temperature miti, le altre ben sopportano anche i rigori dell’inverno.

 
Insomma per avere un orto bisogna prima studiare un po’ di botanica, anche perché il giardinaggio presuppone anche competenza ed esperienza.

Fare giardinaggio a Milano: le piante da terrazzo


Le piante adatte ad essere coltivate in vaso e che possono essere tenute in balcone od in terrazzo sono veramente molte, tra l’altro esistono le figure professionali degli ibridatori che ogni anno ne inventano nuove specie: chi pratica il giardinaggio a Milano come hobby per rilassarsi non dovrà preoccuparsi di curare in maniera troppo assillante le piante da terrazzo, che infatti sono piuttosto resistenti.

 

Per limitare ancora di più le cure da dare alle piante da terrazzo, il giardiniere consiglia di coltivare principalmente piante perenni e piante sempreverdi, che durano nel tempo e soprattutto non perdono le foglie d’autunno, quindi si evita la noiosa raccolta con rastrello. Per avere poi un terrazzo pieno di armonia, il giardiniere consiglia di aggiungere qualche arbusto e qualche pianta rampicante, per sfruttare anche lo spazio in verticale.

 
Ma vediamo quali sono le piante consigliate nella coltivazione in vaso nel giardinaggio a Milano: le azalee, il pisello odoroso, il ranuncolo, la viola del pensiero, la petunia, l’ortensia, il nasturzio, il mughetto, il geranio, il garofano, la fucsia, il ciclamino, la camelia ed anche il bambù che produce dei fiori bellissimi. Insomma di piante da terrazzo ce ne sono veramente per tutti i gusti e nel giardinaggio a Milano ci si può davvero sbizzarrire.

martedì 11 dicembre 2012

Giardinaggio a Milano: come coltivare la fucsia


Molte persone che si dedicano al giardinaggio a Milano lo fanno solo per rilassarsi, quindi non coltivano orti o piante da frutto, ma solo piante da fiori, per bearsi degli splendidi colori e per avere un ambiente sempre profumato. Una delle piante più belle in questo senso che il giardiniere consiglia di coltivare è la fucsia che dà degli splendidi fiori pendenti: questa pianta nelle regioni a clima mite può essere tenuta all’esterno anche d’inverno, mentre appunto chi fa giardinaggio a Milano, nella stagione fredda dovrà mettere i vasi all’interno.

 

Il giardiniere consiglia di tenere la pianta in una posizione luminosa, ma non sotto i raggi del sole e l’annaffiatura deve essere abbondante, soprattutto d’estate: d’inverno invece, quando si ha la caduta di tutte le foglie, bisogna sospendere completamente ogni irrigazione. La fucsia è una pianta che si presta bene ad essere coltivata da chi fa giardinaggioa Milano, sia in vaso che in piena terra e si adatta piuttosto bene a qualsiasi terreno, basta che sia ben drenato e arricchito con della torba.

 
Come concime va preferito quello liquido da giugno a settembre e va somministrato ogni 10 giorni. Alle piante giovani invece il concime va dato una volta  al mese, per non accelerare troppo la crescita.

Traslochi a Roma: sopralluogo e preventivo


Il sopralluogo è sicuramente la parte più importante dei traslochi: vi chiederete il perché. Perché è la fase in cui si devono chiarire tutti i dubbi e conoscere i servizi aggiuntivi, parlando con l’incaricato della ditta di traslochi a Roma. Di norma tutte le ditte di traslochi a Roma offrono un servizio di preventivo e di  sopralluogo gratuito e senza impegno: proprio per questo bisogna approfittarne e contattare 4 o 5 ditte di traslochi a Roma per chiarirsi le idee e confrontare i servizi. I prezzi dei traslochi a Roma differiscono poco da una ditta all’altra, sono i servizi che vengono inclusi che distinguono la serietà e la professionalità di una ditta di traslochi a Roma.

 

Nel corso del sopralluogo, che deve prevedere la visione sia della destinazione di partenza che di quella di arrivo, la stima del volume della merce da trasportare e la presenza di ascensori utilizzabili per i traslochi o meno, bisogna farsi spiegare bene quali servizi sono compresi e quali sono da pagare a parte, bisogna accertarsi che la ditta di traslochi abbia la polizza di responsabilità verso danni a persone e cose, bisogna accertarsi della fornitura del materiale di imballo e della presenza di una squadra specializzata nello smontaggio e rimontaggio dei mobili.

 
Dopo di che si possono confrontare i preventivi delle varie ditte di traslochi a Roma e scegliere quella che si ritiene più adatta.

domenica 9 dicembre 2012

Fare giardinaggio: le malattie fungine delle piante


Qualche tempo fa abbiamo parlato degli insetti nocivi nel giardinaggio a Milano, ma purtroppo non ci sono solo gli insetti che possono attaccare le nostre piante: i funghi per esempio sono i principali nemici delle piante ed il giardiniere deve tenerli sempre sotto controllo. Una delle malattie fungine più comuni è la ruggine, così chiamata perché le foglie della pianta malata si mostrano piene di pustole piene di una polvere color rosso mattone che sembra proprio ruggine; nel giardinaggio a Milano praticato per hobby questa malattia si diffonde tramite il vento fino ad intaccare tutte le foglie.

 

Altra malattia fungina molto diffusa è poi la muffa grigia che fa marcire le radici e gli steli delle piante, mentre foglie e fiori si ricoprono appunto di una muffa grigia: il giardiniere sa che questo fungo attacca principalmente le piante di ortaggi e si trasmette per via aerea.

 
Poi abbiamo l’oidio, che viene anche chiamato “mal bianco” perché riempie tutta la pianta di pustole piene di una polvere biancastra: tutte queste malattie purtroppo devono essere curate attraverso prodotti chimici, non ci sono rimedi naturali, quindi chi pratica giardinaggio a Milano, deve stare molto attento all’ambiente circostante ed alla salute delle persone.

I traslochi fai da te non sempre sono convenienti


Sono sempre di più le persone che, in tempo di crisi, decidono di effettuare i traslochi “fai da te”, vuoi per risparmiare qualcosa, vuoi perchè non vogliono affidare a nessuna azienda di traslochi Roma, l’organizzazione dei propri traslochi. Di certo la spesa non irrisoria è un forte incentivo e spinge numerose famiglie a pianificare ed ad effettuare materialmente da soli i loro traslochi, magari facendosi aiutare da parenti ed amici. A volte però la ricerca del risparmio a tutti i costi spinge anche a fare alcuni errori, che poi portano a spendere più soldi di quelli che si sarebbero spesi se si fosse incaricata un’azienda di traslochi Roma.

 

Eh sì, perché imballando da soli gli oggetti più fragili, quali piatti, bicchieri, specchiere, quadri e quant’altro, si rischia di subire qualche danno: non tutti infatti nasciamo esperti nell’imballo e quindi durante il trasporto spesso e volentieri qualche oggetto fragile si rompe e finché si tratta di qualche piatto o qualche bicchiere, poco importa, ma se si dovesse rompere qualche oggetto di valore sono dolori.

 
Ecco perché si consiglia sempre almeno di far imballare gli oggetti di valore ad una azienda di traslochi Roma, che fornirà il materiale adatto e soprattutto una squadra di dipendenti altamente specializzati in traslochi. Tutto questo non comporterà una spesa eccessiva, visto che sono ben altre le cose che incidono sui costi dei traslochi.

sabato 8 dicembre 2012

Il giardiniere e la coltivazione delle orchidee


Le orchidee sono sicuramente uno dei fiori più belli e decorativi che ci sono in circolazione, ma non sono molto facili da coltivare anzi e chi pratica giardinaggio a Milano lo sa benissimo. Tra l’altro queste bellissime piante vengono attaccate sia da malattie dovute all’attacco di parassiti, che da malattie dovute da funghi, ma anche da altri tipi di malattie, quali la mancata fioritura dovuta alla scarsa illuminazione, la presenza di foglie non belle e molto sottili dovuta alla scarsa umidità dell’ambiente, la caduta precoce dei fiori dovuta alla scarsa annaffiatura, la presenza di ustioni sulle foglie che sono la principale via di accesso per funghi e virus e così via.

 

Il vivaista di fiducia ed il giardiniere sono in grado di tenere sotto controllo la temperatura, l’esposizione alla luce, l’umidità e le varie concimazioni, ma chi pratica il giardinaggio aMilano per hobby può andare incontro a problemi per quanto riguarda la coltivazione delle orchidee, vista la delicatezza di queste piante.

 
Nel giardinaggio a Milano occorre dedicare tutti i giorni qualche minuto alle piante di orchidee per verificare il loro stato di salute e per capire se ci sono dei disturbi in corso, dovuti a parassiti o ad altre cose. Il giardiniere saprà comunque consigliare al meglio la migliore tattica da usare in ogni caso specifico.

Il preventivo nei traslochi: importante e fondamentale


Nei traslochi, come poi in tutte le altre situazioni in cui si stabiliscono i servizi offerti in un contratto, tutte i servizi non specificati nel preventivo sono a carico di chi effettua il cambio di residenza. Cose come lo smontaggio ed  successivo rimontaggio di lampadari, lampade e plafoniere, tende e tappeti, imballo di biancheria e di vestiti e quant’altro non sia specificato nel preventivo rilasciato dalla ditta di traslochi Roma incaricata, devono essere effettuate dalla famiglia.

 

Durante il sopralluogo preliminare infatti, andrebbero definiti tutti i dettagli con l’incaricato della ditta di traslochi Roma, anche per evitare possibili malintesi. Per esempio una cosa nei traslochi che ci si dimentica sempre di chiedere è se gli armadi ed i cassetti devono essere svuotati o possono essere trasportati pieni: di norma è sempre meglio provvedere a svuotare tutto ed ad imballare la biancheria, le coperte ed il vestiario in appositi scatoloni, per consentirne un trasporto in maniera migliore, ma sono molte le ditte di traslochi Roma che lasciano i mobili pieni, tanto con il loro modo di imballare, le cose arrivano perfettamente al loro posto.

 
Visto comunque che i preventivi sono molto esplicativi, è bene stabilire durante il sopralluogo preliminare ogni questione riguardante i traslochi.

venerdì 7 dicembre 2012

Giardinaggio a Milano: come coltivare il pomodoro


Soprattutto nel sud Italia, ma ormai in tutte le regioni, il pomodoro è considerato l’elemento principe della cucina, senza il quale la preparazione di molti piatti sarebbe molto differente: basti pensare al semplice ma classico piatto di spaghetti al pomodoro, conosciuto in tutto il mondo. Per questo la coltivazione del pomodoro è uno dei classici nel giardinaggio a Milano, anche perché è uno di quegli ortaggi più semplici da allevare e che ha  bisogno di meno cure: il pomodoro si può coltivare in vaso o in giardino in piena terra.

 

Il giardiniere naturalmente consiglia il giardino, perché si ottengono molte più soddisfazioni, ma anche in vaso si possono ottenere dei pomodori squisiti. Per la coltivazione in vaso chi pratica giardinaggio a Milano acquista solitamente pomodori di piccole dimensioni: il proprio vivaista di fiducia saprà consigliare al meglio il tipo di terreno e la varietà giusta adatta alla coltivazione in vaso.

 
Anche nel caso dei pomodori, il giardiniere consiglia l’acquisto di piantine già formate per evitare di dover aspettare troppo tempo per la germogliazione dei semi. I vasi che si utilizzano nel giardinaggio a Milano per la coltivazione dei pomodori hanno un diametro di pressappoco 40 centimetri ed il terriccio deve essere bagnato di frequente.

Traslochi a Roma: servizio di smontaggio e rimontaggio mobili


Una valida azienda di traslochi a Roma deve avvalersi obbligatoriamente di personale composto da  operai qualificati e indirizzati soprattutto nello smontaggio e nel rimontaggio dei mobili: proprio questo servizio distingue le aziende di traslochi Roma dalle aziende di semplici trasportatori, che per anni sono sempre state confuse. Per realizzare traslochi di qualità infatti, lo smontaggio ed il successivo rimontaggio dei mobili è un servizio necessario, visto che la maggior parte delle famiglie non sono in grado di provvedere da sole.

 

Notoriamente infatti, lo smontaggio di un mobile e ancor di più il successivo rimontaggio è una delle cose più difficili da effettuare nei traslochi: il solo fatto di posizionare i giusti pezzi e le giuste viti manderebbe nel pallone anche la più pazienti delle persone. Senza considerare poi che molte volte all’arrivo nella nuova casa i mobili non sembrano più delle stesse dimensioni e spesso e volentieri bisogna addirittura rivolgersi ad un falegname per ridimensionarli.

 
Per questo un’azienda di traslochi a Roma che si rispetti deve sapersi organizzare ed offrire anche un servizio di “aggiustamento” mobili, nel caso in cui si verifichi l’ipotesi sopraindicata. A volte infatti capita nei traslochi che i soffitti delle due case siano di misure differenti e che occorra un servizio di questo tipo.

giovedì 6 dicembre 2012

Traslochi a Roma: il trasporto di una cucina e degli elettrodomestici


Il trasporto di una cucina, compresi gli elettrodomestici ed i mobili componibili, è una delle componenti più complesse dei traslochi, tanto che molti consigliano di lasciarla nella vecchia abitazione e di comprarne un’altra, viste anche le numerose offerte a buon mercato che si trovano nei mobilifici. Certo è che se si tratta di una cucina in legno pregiato ed elettrodomestici di alto valore conviene sicuramente trasportarla nella nuova abitazione, ma la ditta di traslochi a Roma incaricata dovrà essere in possesso dei mezzi più avanzati per evitare di causare danneggiamenti.

 

Per i traslochi di questo tipo infatti, servono piattaforme aeree o elevatori, in grado di trasportare mobili pesanti ed elettrodomestici ingombranti e pesanti direttamente dalla finestra o dal balcone, evitando di usare le scale, che tra l’altro, in molte abitazioni sono molto strette e non consentirebbero il passaggio di oggetti voluminosi. Oltre a queste attrezzature, la ditta di traslochi a Roma incaricata dovrà anche essere munita di furgoni imbottiti, per evitare qualsiasi urto nella fase di trasporto.

 

Tranne gli allacciamenti del gas e dell’acqua, che vanno effettuati da personale specializzato, la ditta di traslochi a Roma incaricata, dovrà poi garantire il montaggio di tutti i mobili ed il posizionamento degli elettrodomestici nella nuova destinazione.

Giardinaggio a Milano: coltivare l’orto in vaso


Anche l’orto si può coltivare in vaso e chi fa giardinaggio a Milano questo lo sa benissimo: difatti le temperature rigide che si raggiungono d’inverno non permetterebbero la coltivazione di ortaggi in piena terra, mentre i vasi possono essere spostati all’interno. Il giardiniere invece utilizza le serre mobili per coprire le piante più delicate, le monta rapidamente e le climatizza a dovere, ma passiamo all’orto in vaso che tra l’altro non comporta nemmeno una grossa spesa.

 

Fare un orto in vaso però richiede alcune accortezze come la scelta del terreno adeguato, il giusto fertilizzante e la giusta annaffiatura. Chi pratica giardinaggio a Milano e possiede un terrazzo povrà abbinare diversi ortaggi nello stesso vaso, che però devono avere in comune le stesse necessità di acqua, di esposizione al sole e di concime. Nel giardinaggio a Milano praticato in terrazzo o balcone, non si deve dimenticare che partire dalla piantina piuttosto che dal seme è molto più vantaggioso.

 
Oltre agli ortaggi, il giardiniere per la coltivazione dell’orto in vaso, consiglia anche le erbe aromatiche, ma vediamo quali sono gli ortaggi che meglio si prestano alla coltivazione in vaso, nel giardinaggio a Milano: lattuga, carota, cetriolo, cicoria e radicchio, cipolla, melanzana, pomodoro, zucchina, bietola, fagiolino, finocchio, patata, peperone, peperoncino, cavolo, broccolo, verza, fagiolo, sedano e ravanello. Insomma le varietà di ortaggi da coltivare in vaso nel giardinaggio a Milano sono tantissime.

Traslochi a Benevento: smontaggio e rimontaggio mobili


La maggior parte delle famiglie è solita traslocare con i mobili: è difficile che si debba acquistare tutto ex novo, quindi occorre affidarsi ad una ditta di traslochi a Benevento, che si avvalga della collaborazione di una squadra specializzata nello smontaggio e nel rimontaggio dei mobili. La maggior parte dei mobili moderni infatti, sono composti di vari pezzi montati e per trasportarli la maniera migliore è quella di smontarli, imballarli pezzo per pezzo e rimontarli nella nuova destinazione.

 

Sicuramente lo smontaggio non è un’operazione difficilissima, ma occorre comunque la presenza di personale specializzato per imballare al meglio ogni pezzo con le relative viti e per il rimontaggio successivo. Durante i traslochi a Benevento sono molte le persone che facendo tutto da soli, si ritrovano nella nuova abitazione con armadi che non si chiudono più o peggio con parti mancanti: le viti devono essere imballate con il pezzo del mobile cui si riferiscono e tutto il mobile deve essere adeguatamente protetto contro qualsiasi tipo di urto, sia durante il carico e lo scarico che durante il trasporto vero e proprio.

 
Affidandosi ad una ditta di traslochi a Benevento si potrà contare su personale esperto che rimonteranno tutti i mobili come se fossero stati appena comprati.

mercoledì 5 dicembre 2012

La disinfestazione a Firenze: consigli per il giardino


Premesso che ogni disinfestazione a Firenze andrebbe effettuata da personale esperto, vogliamo dare una serie di consigli da tenere presente quando si effettua la disinfestazione a Firenze del proprio giardino. Gli insetticidi usati per la disinfestazione a Firenze possono essere pericolosi, soprattutto se usati da persone inesperte all’interno di proprietà private, quindi è bene tenere a mente i prossimi suggerimenti. Il primo consiglio è senza dubbio quello di leggere sempre attentamente le indicazioni contenute sulle confezioni degli insetticidi. Il secondo è quello di adottare tutte le misure di sicurezza adeguate alla disinfestazione a Firenze per la protezione della persona e cioè la tuta apposita,  gli stivali ed i guanti di gomma, la maschera con filtri adeguati e anche gli occhiali di protezione.

 

Non si devono assolutamente cambiare le percentuali di formulazione indicate nelle confezioni degli insetticidi ed occorre predisporre una quantità di insetticida corrispondente alla dimensione della zona da trattare per evitare che rimangano residui nel serbatoio dell’attrezzatura. La zona da trattare nella disinfestazione a Firenze deve essere isolata e non deve essere praticata né da persone né da animali domestici. Un consiglio che può sembrare inutile, ma ricordarlo non fa mai male: chiudere in modo ermetico tutte le porte e le finestre dell’abitazione e ritirare la biancheria stesa nella zona dove si effettua la disinfestazione a Firenze. E’ buona norma ricordarsi anche di informare i proprietari dei giardini limitrofi dell’ora della disinfestazione a Firenze, raccomandando di prendere le precauzioni necessarie, per evitare avvelenamenti a causa dell’insetticida. L’insetticida non va mai spruzzato sulle piante da frutto, sulle piante ornamentali e sui fiori e l’eventuale arredamento presente nel giardino andrebbe preventivamente coperto con  appositi teli impermeabili: evitare anche di bagnare  laghetti,  vasche  e  fontane.

 

Il giardino può essere frequentato di nuovo dopo minimo due giorni dalla disinfestazione a Firenze e bisognerebbe evitare di consumare la frutta e la verdura per almeno tre giorni: se si sospetta il rischio contaminazione, la frutta e la verdura vanno lavate accuratamente e anche disinfettate. Le  confezioni  vuote  dell’insetticida  vanno smaltite presso  le  stazioni  ecologiche  del proprio comune: evitare assolutamente che queste confezioni finiscano tra i rifiuti normali, perché potrebbero danneggiare anche seriamente l’ambiente. Ovviamente questi sono solo consigli generici perché le esatte valutazioni vanno fatte in base alla metodologia di applicazione e della precisione della disinfestazione a Firenze realizzata, che consente di ridurre la zona sfiorata dall’insetticida. Ribadiamo comunque che la disinfestazione a Firenze debba essere realizzata da personale esperto e specializzato.

La ditta di pulizie a Milano: certificazioni ambientali


Ormai in ogni settore si guarda sempre di più alla salvaguardia dell’ambiente ed anche nel campo delle pulizie sono molte le aziende che possono vantare l’utilizzo di prodotti ecosostenibili, anche se oggi non basta più solo la dichiarazione della ditta di pulizie a Milano, ma necessitano certificazioni sempre più valide. Sempre più nel nostro paese i consumatori si dimostrano attenti a questa problematica: secondo una ricerca sull’atteggiamento dei consumatori rispetto ai prodotti ecologici, effettuata a livello mondiale, si è potuto notare l’aumento dell’acquisto di prodotti classificati come ecosostenibili o  ecologici. La media si aggira già sul 30% dei consumatori, anche se in nazioni come Francia e Germana si segnalano punte del 63%.

 

La ditta di pulizie a Milano può agire in diversi modi per attestare ed esprimere la sua assunzione di responsabilità nella salvaguardia dell’ambiente e le attestazioni più importanti sono le certificazioni ISO e l’Ecolabel dell’Unione Europea. La certificazione UNI EN ISO 14001:2004 è inerente ad i “metodi di amministrazione ambientale” ed attesta che la ditta di pulizie a Milano certificata è dotata di un metodo di amministrazione che tiene sotto controllo o circoscrive l’influenza sull’ambiente della propria attività. La certificazione ISO 14001 non è un’attestazione che si può trasmettere ai prodotti usati dalle ditte, ma solo alle ditte stesse che fanno uso di prodotti di pulizia e nel nostro paese già 13.447 aziende hanno ricevuto questo tipo di attestazione, che a sua volta può essere dettagliata in base al proprio settore di attività. L’Ecolabel invece è un marchio rilasciato dall’Unione Europea che attesta che uno specifico prodotto di pulizia ha un limitato impatto sull’ambiente, che non contiene sostanze chimiche e che è decomponibile nell’ambiente.

 
In sostanza questo marchio non deve attestare che l’origine del prodotto sia ecosostenibile, ma che dalla creazione, dall’uso e dallo smaltimento di questo prodotto non derivi un danno per la salute e per l’ambiente. Visto che la ditta di pulizie a Milano si definisce amica dell’ambiente, dovrebbe quindi provvedere a farsi rilasciare certificazione e marchio, perché avere questi attestati di qualità aiuta nella promozione della ditta stessa. Ma naturalmente non deve essere solo una questione di marketing, perché al giorno d’oggi avere un’attività che non arreca danni alla salute ed all’ambiente è importantissimo ed è sicuramente anche un buon motivo per riuscire ad avere un personale qualificato e soprattutto un incentivo per la comunicazione con i clienti. Incaricando quindi una ditta di pulizie a Milano in possesso di certificazione UNI EN ISO 14001:2004 ed Ecolabel si è sicuri di non danneggiare l’ambiente circostante.

L’impresa di pulizie a Firenze: la manutenzione della piscina


I fortunati che possiedono una villa con piscina, sappiano che per la pulizia è necessario incaricare un’impresa di pulizie a Firenze per il suo mantenimento: per un perfetto funzionamento infatti, la piscina non deve essere pulita solo nel periodo estivo, ma anche in quello invernale. Tra l’altro una piscina è lo sfondo ideale per una festa ed averla in pessime condizioni non contribuisce certo alla riuscita della stessa. Incaricando un’impresa di pulizie a Firenze si avrà la sicurezza di avere una piscina sempre in perfette condizioni e sempre funzionante a regime. L’impresa di pulizie a Firenze provvederà allo svuotamento completo della piscina una volta l’anno, preoccupandosi della pulizia e della sanificazione di tutta la costruzione. Per lo svuotamento l’impresa di pulizie a Firenze può procedere in due modi: o aprendo la valvola ottenendo il prosciugamento per gravità o estraendo l’acqua con una pompa.

 

Non appena svuotata la piscina i dipendenti dell’impresa di pulizie a Firenze esaminano in modo profondo tutta la copertura della piscina per aggiustare eventuali incrinature o aperture, dopo di che puliscono tutto l’insieme con un’apposita striglia ed un detersivo di tipo acido. I dipendenti dell’impresa di pulizie a Firenze dopo aver finito i lavori di riparazioni e di pulizie, riempiono di nuovo la piscina e, se si accorgono che l’acqua è torbida, azionano il filtro per 24 ore. Il filtro, dopo le 24 ore, va opportunamente lavato sotto un getto di acqua corrente e, se così lo sporco non se ne va, i dipendenti dell’impresa di pulizie a Firenze usano un detergente apposito per pulirlo alla perfezione. Dopo la pulizia, il filtro va rimesso al suo posto addizionando le sostanze chimiche indispensabili, come il cloro e i fungicidi.

 
Questo per quanto riguarda la pulizia annuale, ma almeno due volte alla settimana bisogna pulire il fondo della vasca e controllare il ph dell’acqua. Si può fare il bagno in piscina dopo che l’acqua è stata filtrata per almeno 24 ore e se i parametri riguardo al ph sono corretti. Qualsiasi cosa cada in acqua, come foglie, erba o insetti, va subito rimossa, per evitare la formazione di funghi. La manutenzione della piscina è un aspetto che preoccupa molti acquirenti, ma basta affidarsi a personale esperto ed ogni problema è risolto: l’impresa di pulizie a Firenze si avvale della collaborazione di personale esperto e qualificato ed utilizza i macchinari più all’avanguardia. Oltre alla manutenzione della piscina, l’impresa di pulizie a Firenze è inoltre in grado di fornire l’assistenza necessaria ed i chiarimenti di cui si ha bisogno per l’amministrazione della piscina.

Fare il giardiniere a Milano: gli insetti nemici delle piante


Chi pratica giardinaggio a Milano sa benissimo che le piante hanno tantissimi nemici a partire da molte specie di insetti, che si nutrono della loro linfa vitale e le fanno deperire. Gli insetti nemici delle piante sono principalmente gli afidi, i cosiddetti “pidocchi” delle piante, gli acari, le cocciniglie e i moscerini bianchi. Il giardiniere serio e preparato sa che per allontanare questi tipi di insetti bisogna usare metodi nel rispetto dell’ambiente, ma molte persone che praticano giardinaggio a Milano usano anche prodotti chimici, che sono molto tossici non solo per l’ambiente, ma anche per la salute dell’uomo.

 

Esistono infatti rimedi naturali con i quali si possono disinfestare le piante senza danneggiare l’ambiente circostante, come l’impiego di insetti “amici” come le coccinelle. Il giardiniere sa infatti che le coccinelle sono grandi divoratrici di afidi e sono il rimedio più efficace contro questi pidocchi che si nutrono della linfa delle piante facendole morire precocemente. Per difendere invece le piante dagli acari dannosi, nel giardinaggio a Milano si usano altre specie di acari non dannose che si cibano degli infestanti.

 
Per le cocciniglie ci pensa la natura stessa con piogge abbondanti e con l’esposizione diretta ai raggi solari nelle ore più calde, mentre per i moscerini bianchi esistono trappole con sostanze vischiose che il giardiniere sa come piazzare.

Traslochi a Roma: le pratiche burocratiche da espletare


La cosa fondamentale da non dimenticarsi durante i traslochi è il disbrigo delle pratiche burocratiche, ovvero la comunicazione del cambio di residenza ai vari enti, per non parlare poi dell’Anagrafe, del medico di base, della posta, delle tasse e di tutti quei servizi che ci vengono forniti. Nel caso dei traslochi a Roma, per luce, acqua e gas, le procedure sono diverse a seconda del comune di residenza: infatti in alcuni paesi è il comune stesso che si occupa di erogare i vari servizi, mentre in altri ci sono le aziende municipalizzate e l’Enel.

 

Questi vanno avvertiti almeno 2 o 3 settimane prima dalla data dei traslochi, mentre nel caso dell’Anagrafe basta qualche giorno prima. Una delle incombenze che si può far espletare alla ditta di traslochi a Roma che si decide di incaricare, è il rilascio del permesso di occupazione del suolo pubblico, mentre per tutte le altre è necessaria la nostra presenza.

 
Per la scelta del nuovo medico, se ci si trasferisce lontano, bisogna recarsi all’Asl più vicina, mentre per la tassa sui rifiuti bisogna recarsi in comune, dare disdetta del servizio precedente e comunicare il nuovo indirizzo: stessa procedura da effettuare anche all’ufficio imposte per tutte le altre tasse.

Traslochi a Benevento: come trasportare le piante


Le piante sono esseri viventi e come noi hanno le loro esigenze, quindi durante i traslochi a Benevento, bisogna prendere tutte le precauzioni affinché non si stressino e non subiscano danni. La prima cosa da fare è una bella potatura di quelle di grosse dimensioni, chiedendo magari informazioni al vivaista di fiducia, poi andrebbero rinvasate in contenitori di plastica: operazione molto delicata che deve essere eseguita senza rompere la zolla delle radici.

 

Siccome d’inverno le radici potrebbero ghiacciare in presenza di ristagni d’acqua, sarebbe bene innaffiarle il giorno prima dei traslochi a Benevento: i ristagni d’acqua sono sempre pericolosi per tutti i tipi di piante ed anche nella stagione calda potrebbero far sì che le radici marciscano. Il giorno dei traslochi a Benevento le piante vanno accuratamente imballate, piegando dolcemente i rami più spessi, usando del materiale apposito che si trova in qualsiasi negozio specializzato e possibilmente trasportate con la propria auto, per evitare qualsiasi tipo di urto.

 
Se questo non è possibile, bisogna fare in modo che vengano debitamente fissate al furgone. Appena si arriva nella nuova abitazione, andrebbero subito rimesse nel loro vaso ed abbondantemente innaffiate: seguendo questi piccoli accorgimenti, le piante non subiranno nessun trauma durante i traslochi a Benevento.

martedì 4 dicembre 2012

Traslocare le apparecchiature elettroniche in tutta sicurezza


Per imballare le apparecchiature elettroniche come televisori, lettori dvd ed impianti stereo sarebbe necessaria la confezione originale, ma se questa è andata persa si può fare benissimo anche con altri tipi di cartoni, l’importante è di imballarli con cura singolarmente, per traslocare in tutta sicurezza. Le apparecchiature elettroniche sono molto delicate e per evitare danneggiamenti durante i traslochi a Milano, occorre imballarli nella miglior maniera possibile.

 

Innanzitutto bisogna procurarsi del pluriball, i fogli di plastica con le bolle, adatti all’imballo di oggetti fragili, che si può reperire nei negozi specializzati, nei supermercati o presso le ditte specializzate in traslochi a Milano, dopo di che bisogna iniziare la delicata procedura di imballo. Sia il televisore che i lettori dvd e gli impianti stereo vanno avvolti in numerosi fogli di pluriball tenuti fermi da vari giri di nastro adesivo per imballo: la fase successiva consiste nel posizionare ogni singolo oggetto in uno scatolone di dimensioni adeguate e di riempire gli spazi vuoti sempre con dei fogli di pluriball o con dei fogli di carta da giornale appallottolata, ricordandosi di foderare sia il fondo che il sopra del cartone con minimo 3 strati di pluriball.

 
Dopo aver chiuso il cartone occorre scriverne almeno in 2 lati il contenuto e far caricare queste cose per ultime sul furgone dal personale della ditta di traslochi Milano e continuare a traslocare gli altri oggetti.

Giardinaggio a Milano: le piante grasse o succulente


Qualche tempo fa abbiamo parlato di quanto sia facile la cura e la coltivazione delle piante grasse, che vengono chiamate anche piante succulente: naturalmente noi abbiamo generalizzato, mentre invece il giardiniere sa benissimo che non sono tutte uguali, anche se generalmente possiamo dire che la scarsità d’acqua per queste piante non è affatto un problema.

 

Non tutte le persone che praticano giardinaggio aMilano sanno infatti che la maggior parte di queste piante in natura si trovano o nei grandi deserti del Sahara e del Gobi, in mezzo alle Ande, nei deserti della Namibia ed in quello del Messico, cioè tutte zone dove non piove mai, ma caratterizzate da un altissimo tasso di umidità che è fondamentale per le piante grasse. Il giardiniere sa che la caratteristica principale di queste piante è la capacità di immagazzinare i liquidi nei loro tessuti: questo fa si che possano stare anche tanto tempo senza essere annaffiate e sono quindi adatte alle persone distratte che però vogliono praticare il giardinaggio a Milano.

 
Sapevate che le piante grasse ancora non si sa da dove abbiano avuto origine? Finora non sono mai stati trovati fossili, quindi non si sa quando siano apparse sulla terra ed ancora oggi gli esperti ne trovano nuove specie.

L’elettricista e la domotica: impianti elettrici rivoluzionari


Molti di noi sentono parlare ormai da un po’ di tempo di domotica senza sapere bene di cosa si tratti: in povere possiamo dire che la domotica è un modo di migliorare la qualità della vita attraverso apparecchi elettrici intelligenti, volti al risparmio energetico ed al rispetto ambientale. L’elettricista competente deve avere quindi anche nozioni di domotica per poter installare, riparare ed eseguire interventi di manutenzione su queste apparecchiature che sono capaci di essere in una certa misura autonome, in base a reazioni a vari parametri dell’ambiente o in base a programmazioni dell’utente.

 

Grazie ai corsi di aggiornamento promossi dalla regione, gli elettricisti a Roma sono tra i più competenti nel settore della demotica e sono in grado di gestire tutte le fasi necessarie, dall’installazione, alla riparazione, al servizio di manutenzione ordinaria: con questi corsi poi, l’elettricista è in grado di certificare ogni nuovo impianto installato a norma di legge.

 
Gli elettricisti a Roma sono sempre più rivolti verso la realtà di un edificio intelligente che consenta l’amministrazione organizzata, inserita e computerizzata di tutti gli impianti presenti, ovvero quello di climatizzazione, quello di distribuzione dell’acqua, di gas ed energia, fino agli impianti di sicurezza al fine di migliorare sia la vivibilità della casa che diminuire il risparmio energetico.

Idraulico a Roma: abilitato negli allacciamenti della cucina


Quando si effettua un trasloco e si decide di trasportare la cucina nella nuova abitazione, bisogna sempre chiamare l’idraulico per gli allacciamenti dei vari elettrodomestici e del piano cottura. Molte ditte di traslochi offrono anche questo servizio, ma non sono assolutamente abilitate: solo l’idraulico a Roma può occuparsi del distacco nella vecchia abitazione e degli allacciamenti nella nuova abitazione. Anche perché questo tipo di interventi devono essere certificati ed a norma e solo l’idraulico è in possesso dell’autorizzazione.

 

Per questo, qualche giorno prima della data del trasloco, bisogna chiamare l’idraulico a Roma per prenotare il distacco ed i nuovi allacciamenti: l’idraulico arriverà a domicilio per effettuare il distacco dei vari elettrodomestici ed il giorno del trasloco vero e proprio l’idraulico a Roma arriverà nella nuova destinazione per effettuare gli allacciamenti del gas, della lavastoviglie e della lavatrice. A fine intervento l’idraulico rilascerà il certificato che attesta che gli allacciamenti sono stati fatti a regola d’arte.

 

Qualora non ci si affidasse ad un idraulico autorizzato e si verificasse un qualsiasi problema agli allacciamenti del gas o dell’acqua, al momento della chiamata dell’idraulico a Roma si dovrà pagare tutta la riparazione, cosa che non sarebbe successa se ci si fosse affidato ad un professionista.

Traslochi a Benevento: meglio le ditte specializzate che il “fai da te”


Conviene ancora fare i traslochi a Beneventofai da te”? I traslochi “fai da te” convengono a quelle famiglie che devono fare traslochi a Benevento di piccola entità, con pochi scatoloni da trasportare e senza mobili, che abitano al piano terra o al massimo al primo piano e non abbiano oggetti molto ingombranti o di grosse dimensioni da trasportare e che quindi non necessitino di attrezzature speciali e che debbano trasferirsi abbastanza vicino alla vecchia abitazione.

 

In tutti gli altri casi non conviene, perché solo il noleggio di attrezzature speciali, quali elevatori e piattaforme aeree per la movimentazione di mobili e oggetti di grandi dimensioni ha un costo molto elevato: se poi ci aggiungiamo per i traslochi a Benevento il noleggio di un furgone, che ricordiamo è calcolato ad ore, va da sé che il tutto non risulti più conveniente.

 
Effettuare un trasloco è molto impegnativo, quindi affidarsi ad una ditta specializzata in traslochi a Benevento è la cosa migliore: si può scegliere la formula più adatta alle proprie esigenze, in modo da avere un servizio personalizzato. Se poi si vuole risparmiare qualcosa, basta prenotare con minimo un mese di anticipo ed effettuare il trasferimento in bassa stagione, ovvero al di fuori dei mesi di maggio, giugno e luglio.

lunedì 3 dicembre 2012

Traslocare all’estero: i servizi dei traslochi da Roma

A volte può capitare di avere la necessità di dover spedire dei mobili o degli oggetti di dimensioni notevoli all’estero, magari per aiutare un parente in difficoltà o per permettere al proprio figlio di studiare fuori dell’Italia o di dover proprio traslocare in un altro paese. Per questo numerose ditte di traslochi Roma si stanno organizzando sempre di più, per offrire un servizio adeguato che consenta di seguire tutte le operazioni dalla stessa squadra.
 
Al giorno d’oggi infatti per traslocare all’estero, basta incaricare una ditta di traslochi Roma che si assumerà la responsabilità di imballare la merce, trasportarla al porto in caso di trasporto via nave o all’aeroporto in caso di trasporto aereo e di portarla fino alla nuova destinazione. Capite da soli che in questo modo il cliente si senta molto tutelato e che quindi possa stare tranquillo in ogni senso, visto che già traslocare in un paese diverso dall’Italia comporta uno stress non indifferente.
 
Qualche tempo fa una ditta di traslochi Roma si sarebbe occupata solo del trasporto alla nave o all’aereo e per il resto del tragitto avrebbe incaricato altre ditte affiliate, con il rischio che qualche oggetto andasse perso, mentre adesso tutte le fasi vengono gestite dalla stessa ditta.

Giardinaggio a Milano: il periodo migliore per rinvasare

Lo sapevate che le piante in vaso ogni tanto vanno rinvasate? No? Come tutti gli esseri viventi anche le piante crescono, di conseguenza crescono anche le radici; quindi dopo un certo periodo di tempo queste ultime non trovano più spazio e se non si rinvasa, la pianta muore. Ma quando si deve effettuare il rinvaso? Il giardiniere sa che durante la stagione invernale, quando cioè la pianta “dorme”, il rinvaso non va fatto, perché durante questo periodo non sarebbe in grado di far penetrare le radici nel nuovo terreno e morirebbe.
 
Quindi, in linea generale, il periodo migliore per rinvasare nel giardinaggio a Milano è sicuramente la primavera e cioè quanto avviene il risveglio della pianta: il giardiniere conosce comunque il ciclo vegetativo di ogni pianta e sa quando è il periodo migliore per rinvasare qualsiasi specie. Anche le piante deboli o che sono state attaccate da qualche tipo di malattia non dovrebbero essere rinvasate visto che già stanno vivendo una situazione piuttosto stressante.
 
Comunque chi pratica giardinaggio a Milano sa già che il primo sintomo che una pianta ha bisogno di essere rinvasata è la fuoriuscita delle radici dal foro di drenaggio del vaso: basta infatti sollevare il vaso e ci si accorge subito se la pianta necessita di essere rinvasata.

Elettricisti a Roma: servizio di manutenzione scaldabagni

Tra i vari servizi svolti dall’elettricista c’è l’installazione, la manutenzione e la riparazione di scaldabagni elettrici di ogni marca e modello. Le ditte di elettricisti a Roma eseguono l’installazione di scaldabagni elettrici per i marchi più importanti e diffusi come scaldabagni, Junkers, Vaillant, Beretta, Sylber e tutte le altre marche. L’elettricista si preoccupa anche di sostituire scaldabagni preesistenti, qualora non ne sia possibile la riparazione: se per esempio il vecchio scaldabagno non riscalda più e non è conveniente ripararlo, la ditta di elettricisti a Roma lo smonta e lo sostituisce con uno nuovo a prezzi molto competitivi.
 
L’elettricista esegue sia sistemazioni urgenti che servizi di manutenzione ordinaria, per quanto riguarda tutti i tipi di scaldabagni elettrici, anche solo per la disincrostazione dal calcare, operazione che sembra banale, però richiede tutta la competenza del caso. La maggior parte dei guasti agli scaldabagni dipende appunto da una scarsa o nulla manutenzione: l’acqua che esce dai rubinetti è piena di calcare e se regolarmente non si effettua la disincrostazione dello scaldabagno, questo impiegherà sempre più tempo a riscaldare l’acqua, con la conseguenza di un rialzo della bolletta elettrica.
 
Per evitare questo basta rivolgersi ad una ditta di elettricisti a Roma che effettui la regolare manutenzione, liberando lo scaldabagno dal calcare.

L’area d’intervento dell’idraulico: i servizi esperti

Quali sono i servizi offerti dall’idraulico a Roma? L’area di intervento dell’idraulico spazia dal prosciugamento di cantine o seminterrati a causa di allagamenti, alla disostruzione di scarichi otturati, alla riparazione di perdite d’acqua, alla riparazione di rubinetti, all’assistenza ed alla manutenzione di caldaie, all’installazione e manutenzione agli impianti di aria condizionata, al servizio di spurgo fognature.
 
Quindi un’area vasta che presuppone un’elevata specializzazione in vari campi e che si acquisisce solo con anni di esperienza: non si può quindi improvvisarsi idraulico e non ci si può solo affidare alla capacità manuale. L’idraulico a Roma competente non ha bisogno di affidarsi alla filosofia del mordi e fuggi, nonostante l’abbondante clientela che si ritrova; preferisce lavorare con onestà e soprattutto contare sul passaparola, che nonostante il progresso, continua ad essere la migliore forma di promozione di se stessi.
 
Un lavoro svolto a regola d’arte infatti, è garanzia di professionalità e competenza e la clientela soddisfatta contribuisce al buon nome dell’idraulico. L’idraulico a Roma è in grado di assicurare un servizio di pronto intervento su tutta la città e su tutto il territorio della provincia, attivo tutti i giorni, compresi i festivi, anche nelle ore notturne, per qualsiasi problema all’impianto idraulico e non solo.

domenica 2 dicembre 2012

L’idraulico: come scegliere quello giusto


Come per l’elettricista, anche per scegliere un idraulico serio ed affidabile che pratichi dei prezzi ragionevoli e che soprattutto si riesca a trovare quando necessita la sua presenza, ci sono varie opzioni: innanzitutto è necessario considerare bene di che cosa si ha bisogno, per essere in grado di contattare la giusta figura professionale. Ci può essere l’idraulico a Roma specializzato nella ristrutturazione di bagni, come ci può essere l’idraulico esperto in impianti termoidraulici: è inutile chiamare quest’ultimo se il water è ostruito.

 

Diciamo quindi che la prima cosa da fare per scegliere un idraulico a Roma è quella di valutare la sua specializzazione. Per fare questo ci si può affidare alle pagine gialle e compilare una lista di una decina di nomi: il passo successivo è quello di chiedere informazioni a parenti, ad amici ed a conoscenti. Sapere il modo di operare di un idraulico è fondamentale, perché se avrà lavorato bene da un conoscente, sicuramente lo farà anche per noi.

 
Se invece in questo modo non si riescono a reperire informazioni, ci si può affidare ai siti internet, che negli ultimi tempi sono spuntati come funghi: grazie a questi portali si può selezionare un idraulico a Roma, vedere i servizi che offre, i prezzi applicati e le specializzazioni.

sabato 1 dicembre 2012

Il servizio deposito mobili nei traslochi a Milano


Traslocare è già di per sé una di quelle cose che nessuno vorrebbe mai fare, se poi si deve fare nonostante la nuova destinazione non sia ancora pronta, diventa una situazione ancora più angosciante. Per fortuna la maggior parte delle imprese di traslochi a Milano, offrono un servizio di deposito mobili, di cui si può usufruire proprio nei casi nei quali la nuova destinazione non sia pronta, ma anche in casi di mobilio doppio che non si voglia buttare o in casi di materiale derivante da sgomberi che ancora non si ha avuto il tempo di controllare.

 

Il servizio deposito mobili delle imprese di traslochi a Milano consiste in un periodo illimitato nel quale il proprio mobilio, i propri oggetti personali o quant’altro può essere lasciato in custodia dentro magazzini custoditi ad hoc, sorvegliati 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. I magazzini sono perfettamente coibentati ed in grado di conservare qualsiasi tipo di merce ed il servizio ha un costo giornaliero a metratura occupata.

 
Grazie a questo servizio, traslocare senza avere la nuova destinazione pronta non è più un problema; tra l’altro del servizio deposito mobili delle imprese di traslochi a Milano possono usufruire anche i mobilieri o qualsiasi altra attività che abbia bisogno di un posto sicuro dove lasciare la propria merce.

Il giardiniere e la protezione delle piante dal freddo


Con l’arrivo della stagione fredda le piante ed i fiori più delicati vanno protetti: chi pratica giardinaggio a Milano per hobby e possiede qualche vaso sul terrazzo può benissimo passarli dentro casa, diverso è il caso del giardiniere professionista che deve preoccuparsi di terreni di grandi dimensioni. Per proteggere le piante dal freddo ci sono due metodi: proteggerli con del tessuto non tessuto o costruire una serra. Indubbiamente il giardiniere che deve risparmiare sceglierà il primo caso, ovvero un tipo di tessuto in grado di non marcire anche se bagnato ed interrato.

 

Nel giardinaggio a Milano viene usato ampiamente perché nonostante la protezione dal freddo, il tessuto fa passare la luce del sole, è molto resistente e può essere utilizzato anche per terreni di grandi dimensioni. Nel giardinaggio a Milano vengono usate anche le serre, soprattutto quelle mobili, che sono in grado di essere usate solo in casi di particolari situazioni climatiche: queste si smontano e rimontano in pochi minuti e consentono un livello di protezione dal freddo ottimale.

 

Le serre mobili sono disponibili in tante forme differenti a seconda delle esigenze del giardiniere e possono essere montate in qualsiasi posto se ne abbia la necessità, l’importante è mantenere una temperatura né troppo alta né troppo bassa all’interno.

Elettricista fai da te: conviene sempre?


Conviene fare l’elettricista fai da te o è meglio chiamare una ditta di elettricisti a Roma? Dipende da vari fattori: innanzitutto la persona che ha intenzione di svolgere qualche lavoretto elettrico deve lavorare in perfetta sicurezza e deve comunque essere in possesso delle nozioni di base di elettrotecnica. Poi dipende anche dal tipo di lavoro che si deve effettuare: se parliamo di cambi  di prese, sostituzione del filo del ferro da stiro e montaggi di lampade e lampadari, sì, allora conviene senz’altro fare l’elettricista fai da te.

 

In casi come questi infatti, solo con la chiamata alla ditta di elettricisti a Roma si spende di più, ma se parliamo di corto circuito, sbalzi di tensione e quant’altro, meglio rivolgersi ad una ditta di elettricisti a Roma specializzata ed autorizzata. Ancora meglio poi se ci si rivolge alla ditta che ha installato l’impianto elettrico, che sarà così in grado di svolgere la riparazione nel minor tempo possibile: certo, tutti gli impianti devono essere a norma ed in teoria qualunque elettricista deve essere in grado di poter riparare o offrire il servizio di manutenzione su qualunque tipo di impianto elettrico, ma sicuramente chiamare la ditta di elettricisti a Roma che l’ha installato, significa risparmiare tempo e quindi denaro.

 
L’importante è farsi sempre rilasciare il certificato di idoneità dell’impianto elettrico, sia in caso di manutenzione che di riparazione.

L’idraulico moderno: nuova figura altamente specializzata


Quando si ha bisogno dell’idraulico non si riesce mai a trovare ed allora perché non pensare di diventarlo noi stessi? Il mestiere dell’idraulico a Roma è altamente remunerativo, vista l’altissima domanda e, nonostante ce ne siano tantissimi in città e provincia, trovarne uno quando serve è praticamente impossibile. Certo fare l’idraulico non è più come una volta, quando bastava avere qualche anno alle spalle di apprendistato presso una ditta già avviata: oggi l’idraulico a Roma è una figura altamente specializzata.

 

L’idraulico moderno deve conoscere la contabilità e saper usare vari programmi al personal computer, deve essere in grado di amministrare il budget, catalogare i clienti e prendere appuntamenti. Insomma la figura dell’idraulico a Roma unto di grasso e di poca cultura non esiste più e sempre più le figure artigianali vanno scomparendo, soppiantate da moderne imprese consorziate, che non si occupano solo di idraulica, ma anche di climatizzazione, impianti di irrigazione, ecc.

 
Quindi per fare l’idraulico non basta più avere nozioni di base e qualche anno di pratica, bisogna essere competente e sapersi muovere in più settori, al fine di rimanere al passo con i tempi: il mestiere dell’idraulicoa Roma è sicuramente ben pagato, ma naturalmente non si può intraprendere una professione solo per quanto riguarda il lato economico.